Di carnagione pallida con i riccioli spazzati dai venti della passione, lo sguardo perso nell'orizzonte infinito; indossa una morbida camicia a collo aperto.
Lo straniero arriva a Venezia in una notte buia e tempestosa del 1816. Ama l'allegria malinconica delle gondole e il silenzio dei canali, lo splendore dei palazzi e l'atmosfera stravagante e senza tempo. È affascinato da quella radiosa bellezza mediterranea che si mescola ai profumi incandescenti dell'Oriente.
Sensuale, raffinato, misterioso e indimenticabile Byron.
L'aura mediterranea del Mandarino risplende, nella pienezza della sua bellezza, tra i sentori speziati di Pepe Rosa e Zenzero e tocchi luminosi di Bergamotto e Limone. Un romantico cuore di Magnolia intrecciato con petali di Gelsomino e Rosa Taif, infuso con Zafferano e Cardamomo, seduce. E si lascia andare, tra intriganti vortici di Sandalo e Cedro, venati dall'oscurità del Patchouli, in un abbraccio incandescente di Ambra e Cypriol. Un filo di Vaniglia eleva il desiderio e il Muschio esalta un'attrazione infinita